Perchè stampare le proprie fotografie?
Vi siete mai chiesti quante foto avete archiviato nel vostro telefono?
Quante di queste ricordi con l’esattezza? Dai si sincero, secondo me non hai la minima idea del numero di scatti preciso che hai sul telefono! Per non parlare del tuo pc e dell’archivio delle foto delle vacanza archiviato e mai guardato! 🙂
Invece, di quella foto appesa al muro, ti ricordi il soggetto e le sue forme? I colori e le sue luci?
Scattare oggi è di una facilità pazzesca, scattiamo di tutto, piatti, panorami, persone, feste, amici per archiviarle nei nostri dispositivi e forse non guardarle mai.
Se vuoi accettare un consiglio ho una soluzione per uscire da questo ciclo vizioso, fatto da un numero indefinito di immagini senza valore, è quello di ritornare a stampare. Stampare è un atto quasi meditativo che ti fa ri-analizzare tutto il materiale fatto, ci fa fare la giusta post produzione (perché si, una volta stampato non puoi tornare indietro), ci fa scegliere la giusta carta e il giusto formato.
Stampare non per archiviare all’interno dei cassetti, ma come processo per avere dei segni tangibili delle proprie esperienze, da condividere con i propri cari o da sfogliare con riservatezza. Toccare con mano una fotografia è carica di emozioni, è lontano anni luce da “scrollare” una galleria digitale, non ha quella freddezza di toccare uno schermo neutro, puoi sentire con le dita la grana della carta e il peso del foglio! 🙂
Al di la del mondo privato questo ha ancora più senso nel mondo commerciale, se devi mostrare ad esempio un prodotto, vederlo tramite un portare e-commerce e vederlo su un catalogo che posso sfogliare ha un sapore completamente diverso. Molto probabilmente su carta l’immagine acquisirà più valore e consistenza.
Quindi un mio consiglio spassionato, stampa le tue foto più belle, per tenerle sempre con te, appesa ad un muro o sul tuo comodino! 🙂
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