Le uniche 2 lenti fotografiche di cui hai bisogno!

Le uniche 2 lenti di cui hai bisogno!

Creo video per me e per i miei clienti da oltre 10 anni, navigando nel mondo delle lenti e dei corpo macchina attraverso l’acquisto e la vendita di dozzine di essi.

Durante questo percorso, ho scoperto che, nella maggior parte dei casi, due lenti possono coprire il 90% delle esigenze di un filmmaker, fotografo o di un content creato. Incredibile vero? In questo articolo, condividerò le mie due lenti principali, guidandoti nella scelta della coppia perfetta che soddisfi le tue esigenze, il tutto restando in un budget umano. Partiamo!

Gestire al meglio le risorse e ottimizzarle è un tema che mi ha sempre interessato molto, per me la creazione di contenuti nasce dal piacere di farli, ma trovarci a spendere un sacco di soldi in lenti che usiamo pochissimo è veramente un attimo.

Quando acquisto della nuova attrezzatura il pensiero che mi faccio è sempre “quanto ci metto ad ammortizzarla?”.
So che è un discorso poco romantico però ha un peso molto importante nella mia attività e nella sua gestione finanziaria dato che con questo lavoro ci pago le bollette.

Dopo è chiaro che ogni tanto qualche sfizio me lo tolgo pure io, ma cerco di controllarmi! Discorso un pò diverso invece se la fotografia è per te solo e pura passione, allora possedere tante lenti e accessori potrebbe avere un valore totalmente diverso da un approccio completamente lavorativo e ti capisco benissimo, è più un approccio da collezionista che da operatore.

In molte situazioni, per la maggior parte delle persone, le due lenti di cui parleremo tra pochi secondi vanno a ricoprire un sacco di situazioni con ottime performance.

Ora, addentriamoci nella prima delle mie lenti di riferimento: un obiettivo zoom a portata standard. Nel mio caso, è il mitico Tamron 28-75mm f/2.8 che uso su Sony. È un’opzione molto conveniente, se non ti piace il tamron considera obiettivi zoom della Sigma che sono leggermente migliori ma costano un filo di più. Grandi marchi come Canon e Sony possono diventare piuttosto costosi, hanno performance nettamente migliori per carità però possono costare tranquillamente il doppio o il triplo e come dicevamo prima, acquistare una lente di questo genere influenza di molto il budget dell’anno.

Il Tamron 28-75mm si distingue per la sua versatile gamma focale, dimensioni compatte e convenienza. Il mio è parecchio usurato, l’ho usato praticamente dappertutto e non ho mai avuto problemi, non mi è mai capitato che qualcuno criticasse la qualità delle immagini finali. Questa lente è leggera, super generalista, si possono fare ritratti, paesaggi, macro, un pò di tutto. Inoltre la uso sia per foto che per video, e in entrambi i casi mi sono sempre trovato bene.

L’ho così tanto usata che l’anello di gomma sta iniziando a cedere, però apparte questo difetto estetico va ancora benissimo.

L’altra lente che è sempre nel mio corredo è un grandangolo sempre di tipo zoom, il tamron 17-28 2.8.

L’uso del Tamron 17-28 mm si rivela eccezionale nelle situazioni in cui lo spazio è limitato. Questo obiettivo si distingue per la sua versatilità nell’offrire una prospettiva ampia, ideale per ambienti ristretti o in contesti in cui è necessario catturare una vastità di dettagli in un’unica inquadratura. La sua lunghezza focale più ampia, soprattutto a 17mm, consente di catturare angoli più ampi, rendendolo perfetto per interni, spazi angusti o situazioni in cui la distanza fisica è limitata.

La luminosità dell’obiettivo, combinata con la sua ampia apertura, permette di ottenere risultati eccellenti anche in condizioni di scarsa illuminazione. Questa caratteristica lo rende un compagno affidabile per situazioni dinamiche o eventi in interni, dove la gestione della luce è cruciale.

Vi svelo un piccolo trucco, le lenti grandangolari salvano la vita quando scattate a tempi di scatto ridotti, per tutta una serie di motivi tecnici soffrono molto meno il micro mosso, e questo in situazioni di scarsissima luce aiuta tantissimo. Pensami quando questo consiglio ti sarà di aiuto!

Queste due lenti, si sono rivelate ideali per le mie esigenze. Non sono particolarmente legato al brand, ma più che altro sono legato a queste due lunghezze focali che le trovo molto comode e malleabili.

Il concetto è che con queste due lenti possono fare di tutto, e non mi sento mai limitato nel loro uso. Se dovessi prendere tutte le lenti fisse a copertura di questi due zoom spenderei almeno 5 o 6 volte tanto se mi va bene.

L’obiettivo di questo articolo è evidenziare che con solo due o forse tre lenti, puoi catturare tutto ciò di cui hai bisogno senza appesantire troppo il tuo kit. Sebbene più lenti offrano più opzioni, la praticità spesso ci riporta a un insieme di fiducia e semplificazione.

Due lenti trovano un equilibrio tra versatilità e semplicità, rendendo più facile il trasporto e riducendo la fatica decisionale.

Che tu stia iniziando o rivalutando la tua collezione di lenti, considera le tue esigenze di produzione e costruisci il tuo kit di conseguenza.

Puoi ulteriormente personalizzare il tuo set, ad esempio, se sei un content creato di eventi, una combinazione di 70-200mm e 24-70mm potrebbe adattarsi alle tue esigenze. Ricorda, si tratta di catturare gli scatti di cui hai bisogno in modo efficiente, quindi non esitare a creare una collezione di obiettivi che si allinei alla tua visione creativa.

Forse sei specializzato nella fotografia di matrimoni, optando per un versatile 16-35mm, un 70-200mm per quei momenti intimi e poi un obiettivo fisso per ottenere una bella profondità di campo ridotta.

D’altra parte, se stai iniziando con un budget limitato, come ho fatto io anni fa, un obiettivo del kit originale e un fidato 50mm possono sorprendentemente fare al caso tuo finché non puoi investire in obiettivi di fascia più alta.

Ci sono ragioni convincenti per limitarsi a un paio di lenti. In primo luogo, considera la comodità del trasporto: avere poche lenti nella borsa insieme alla fotocamera è molto più pratico che trascinare un assortimento che potresti non utilizzare appieno. Ed è anche molto meno rischioso, non è mai una buona regola viaggiare o spostarsi con troppi oggetti di valore, più hai attrezzatura con te più è difficile gestirla.

Evita l’incubo di dover imbottire la borsa di lenti che non usi. Inoltre, avere una selezione limitata riduce la fatica decisionale. Troppa scelta può essere schiacciante, ma semplificando gli strumenti, trascorri meno tempo a cambiare le lenti e più tempo a catturare contenuti avvincenti.

Spero che questo articolo sia utile per coloro che intraprendono il loro percorso nel mondo della cinematografia e della fotografia. Se ti ritrovi con un surplus di lenti, potrebbe valere la pena considerare di venderne alcune e di destinare quel capitale ad altri progetti creativi.

Sono ansioso di sentire le tue opinioni nei commenti: quali lunghezze focali o lenti sono le tue scelte ricorrenti?

Dai un’occhiata a questo link per le lenti discusse in questo articolo!

Grazie a tutti per la lettura!

Andrea Verzola

Vedere, muoversi, guardare oltre ed evolvere. Avvicinarsi, trovarsi l’un l’altro e sentirsi. Mi chiamo Andrea Verzola, mi occupo di comunicazione visiva, attraverso l'uso della fotografia, del video e della grafica Non prediligo un liguaggio specializzato, sono specializzato nel non specializzarmi Essere versatili per me è un elemento chiave di professionalità Cerco il bello in tutte le cose, sia che mi trovi in un polveroso cantiere edile, sia che di fronte abbia il più bell'edificio. Ciò che quindi mi definisce meglio come fotografo è il mio spirito ottimista e positivo. Cambiare è la cosa più bella che si possa fare. Lavoro per diversi studi e aziende nel territorio italiano cercando di dare il mio massimo contributo creativo e professionale.

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