Migliorare la qualità delle dirette streaming live

Ciao! Anche te ti diletti con le dirette streaming ma noti una differenza abissale tra chi la fa per professione e i risultati ordinari della propria webcam integrata nel portatile?
Vorrei condividere con te alcuni spunti per migliorare le dirette live che popolano e spopolano nelle piattaforme social apportando alcune modifiche alla tua postazione e convertendo la tua stanza in un piccolo studio di registrazione.

 

Fase 1: approccio base

Stai attento al background

La cosa più sottovalutata quando si va in diretta per un intervista o un intervento su streaming è il background della nostra ripresa. Il background gioca un ruolo fondamentale sulla percezione di chi sta parlando e delle sue caratteristiche. Facciamo un esempio, stai per fare un intervento raccontando il tuo punto di vista sulla gestione finanziaria della tua attività, questo tema non può essere trattato nella propria camera da letto, ma il background deve essere il soggetto silente che da man forte ai temi che si stanno trattando.

Quindi prima di andare in diretta, controlla bene in che stanza vuoi metterti, e sopratutto controlla che non ci siano oggetti di troppo in scena.

Cosa non fare:

  • usare muri totalmente bianchi come sfondi
  • usare stanza o sfondi non attinenti al tema di cui si sta parlando o in linea con le proprie caratteristiche

Cosa fare:

  • controlla lo sfondo
  • prediligi stanze luminose e ordinate che abbiano “respiro” a livello di dimensioni
  • elimina oggetti superflui
  • studia chi è più bravo di te (ti posso consigliare Casey Neistat o Peter McKinnon)

 

Gestisci l’inquadratura

Ok, qua per favore dammi la giusta attenzione, concentrati!

Sul web è pieno di gente che si riprende la basso verso l’alto e tutta l’attenzione si concentra sui buchi del naso, oppure che si riprende e si vede solo la parte sopra della testa…

Pensa sempre che non stai parlando con un monitor ma con delle persone, per cui l’inquadratura deve restituire un volto naturale, non una ripresa che deforma o che mostra parzialmente la faccia del soggetto della ripresa 🙂

Cosa fare:

  • dedica la giusta attenzione al posizionare la fotocamera rispetto al tuo volto
  • considera che puoi riprendere anche una parte del tuo corpo come busto e mani per dare più “aria” all’inquadratura

Ecco un esempio di una ripresa “mezzo busto” a cui ti puoi ispirare:

 

Fase 2: approccio medio

Gestisci l’illuminazione del set in maniera corretta

Altra cosa fondamentale, illuminare il set con un po’ di competenza 🙂 Devi sapere che ci sono due tipologie di luci in ogni set che si rispettano, la luce principale e la luce secondaria. Per luce principale si intende l’illuminazione sul protagonista, quindi in questo caso chi sta facendo il live streaming, per luce secondaria invece si intende quell’illuminazione che permette di staccare il soggetto principale dallo sfondo. Ti faccio un esempio, prendiamo sempre in considerazione il canale Youtube di Peter McKinnon:

 

Se ti concentri su questo fotogramma con “occhio cinematografico” potrai notare come sono presenti due tipologie di luci:

  • una luce calda e diffusa, che illumina il soggetto principale
  • l’ambiente dietro e abbastanza sottoesposto e con poca luce, tranne che al centro, dietro al soggetto! C’è la presenza di una luce fredda che aiuta a staccare il soggetto dallo sfondo in maniera efficace e semplice.

Cosa non fare quindi:

  • accendere tutte le luci della stanza credendo che “di più è meglio”

Cosa fare:

  • progetta due luci distinte, una per il soggetto principale e una per lo sfondo
  • pensa sempre che l’obiettivo è esaltare e far si che lo spettatore sia concentrato sul soggetto non sullo sfondo

Ecco alcuni consigli di luci e accessori che si possono acquistare su Amazon

 

Pensa alla qualità audio

L’audio gioca un ruolo fondamentale, anzi se devo consigliarti se investire su audio o immagine, per questo tipo di comunicazione ti direi tutta la vita punta all’audio. Per far ciò ti devi staccare dai microfoni integrati del proprio portatile e iniziare ad usare microfoni che acquisiscano un segnale audio più di spessore. Ti consiglio di prendere in considerazione questi qui per iniziare:

Fase 3: streamma come un pro!

Se sei arrivato fin qua vuol dire che quello che ti ho scritto qui sopra era scontato, bene mi fa piacere per te, significa che sei già ad un ottimo livello di gestione delle riprese video in diretta! 🙂 Ti invito a leggere anche queste ultime riflessioni per migliorare ancora di più!

 

Metti da parte la webcam e usa attrezzatura seria

La webcam ha dei grossi limiti di ripresa, tende a non avere profondità di campo e non restituire immagini cinematografiche. Per questo è utile sostituirla con un dispositivo di acquisizione immagini superiore! Il funzionamento è abbastanza semplice, dobbiamo dotarci di due dispositivi necessari per fare questo salto di qualità, una scheda di acquisizione e una camera che sia utilizzabile anche per più di due ore di ripresa senza andare in sofferenza. Ti consiglio:

 

Trasforma la tua postazione pc in una piccola regia

Ecco un altro trucchetto, per gestire al meglio i tuoi segnali audio e video esistono software che permetto di gestire al meglio i vari segnali di imput e mandarli direttamente sulla piattaforma che ci interessa come Twitch o Youtube. Sto parlando del software OBS studio, lo puoi scaricare da qua! Va sia su piattaforma Mac che su Pc!

 

Spero che questa guida ti sia utile per migliorare le tue dirette live! Nel caso avessi suggerimenti, scrivimeli qui sotto in modo che posso migliorare questa guida ed essere d’aiuto a più gente possibile 🙂

A presto!

Andrea Verzola

Vedere, muoversi, guardare oltre ed evolvere. Avvicinarsi, trovarsi l’un l’altro e sentirsi. Mi chiamo Andrea Verzola, mi occupo di comunicazione visiva, attraverso l'uso della fotografia, del video e della grafica Non prediligo un liguaggio specializzato, sono specializzato nel non specializzarmi Essere versatili per me è un elemento chiave di professionalità Cerco il bello in tutte le cose, sia che mi trovi in un polveroso cantiere edile, sia che di fronte abbia il più bell'edificio. Ciò che quindi mi definisce meglio come fotografo è il mio spirito ottimista e positivo. Cambiare è la cosa più bella che si possa fare. Lavoro per diversi studi e aziende nel territorio italiano cercando di dare il mio massimo contributo creativo e professionale.

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