My Camera Bag: Sony SEL70200G Teleobiettivo con focale fissa FE 70-200 mm F4 G OSS, Bianco recensione

Il 70-200 l’ottica dei miracoli, mi ha salvato un sacco di volte questa focale, oltre ad avere il vantaggio di una grande escursione focale, è possibile sfruttare un forte contrasto tra soggetto principale messo a fuoco e tutto il resto. Questa tipologia di ottica la ritengo indispensabile nell’inventario base di ogni mia uscita. In questo articolo vi racconto della mia esperienza di un anno a stretto contatto con il 70-200 della sony f4, una lente che mi ha accompagnato in situazioni molto variegate e mi ha dato grandi soddisfazioni!

Qualità costruttiva

Premesso che arrivo dal mondo Canon, la prima volta che ho fatto l’unboxing di questa lente sono rimasto veramente colpito dalle dimensioni, spannometricamente direi un 15% meno lungo, e dal peso, anche qui ad occhio e croce direi la metà rispetto alla concorrenza Canon. Dal punto di vista visivo nulla da dire, il colore bianco fa la sua ottima figura professionale, l’alternanza metallo e plastica è ottima e da un idea di ottimo montaggio.

Andiamo per ordine, è vantaggioso un tele più piccolo? Secondo me si, non riesco a trovare una motivazione del vantaggio sul campo di una lente lunga, anzi spesso rischia di essere ingombrante e in situazione di riposo, quando ad esempio teniamo il corpo macchina in mano e la lente verso il basso, se non prestiamo troppa attenzione rischiamo di sbatterla un pò ovunque.

Peso, essendo molto leggero affatica meno il braccio, dall’altra parte però rischia di essere poco stabile in mano, avrei preferito qualche grammo in più per dargli quella sensazione di stabilità mentre sto scattando. Qualche grammo in più di corazzamento non mi sarebbe dispiaciuto ecco, questo tipo di ottica spesso è usata in situazioni un pò critiche. psicologicamente aiuta il pensiero di una lente carrarmato.

Qualità d’immagine

Questa lente Sony ha unna precisione imbarazzante, se lo si usa nei ritratti ad esempio non è una brutta idea abbassare la nitidezza in post-produzione sulla pelle, perché i dettagli che prende sono veramente molto incisivi, forse anche troppo. Ottima la resistenza al flare e all’uso continuo, le ghiere sono ben fatte, non tradiscono mai ed i comandi sono tutti facilmente raggiungibili. La stabilizzazione aiuta nei momenti critici in cui lavoro con tempi di scatto bassi, è presente uno switch per passare da una modalità panning ad un altra.

Restituisce sempre colori fedeli e mai troppo saturi (caratteristica anche del mondo Sony). Un f4 basta? Personalmente si, l’immagine risulta sempre molto tridimensionale e non sento l’esigenza di avere ancora più sfocato dietro i soggetti principali, anche perché di questi iper bokeh mi sono anche un pò stufato..

Cosa ci posso fare?

Qui dipende molto dal corpo macchina in dotazione, se avete a disposizione una Sony A7rIII o una A9 sicuramente è una lente che si presta all’uso sportivo, magari in modalità full 35 con sensore croppato cosi avete un teleobiettivo ancora più spinto. Io, personalmente in accoppiata con una Sony A7rII utilizzo questa lente per eventi e manifestazioni, non lo uso per sport estremi o situazioni critiche. Data la sua nitidezza è una lente che si presta molto bene anche alla ritrattistica e agli still life.

Come si comporta a livello video

Ottima! Come detto precedentemente mi piace la resa a livello video, il vantaggio di una lente leggera come questo 70-200 Sony f4 è la possibilità di usarla su uno stabilizzatore tipo il mio fidato Ronin M con grande tranquillità senza il pensiero che esploda da un momento all’altro. Funziona a livello video anche con la messa a fuoco continua senza particolari controindicazioni.

Cose belle (grandi!)

  • Ottima la stabilizzazione
  • Costruzione
  • La messa a fuoco precisa
  • Ottima resa cromatica
  • Leggero
  • Assenza di distorsioni
  • Flare praticamente assente

Sfighe varie (mannaggia a voi)

  • Va in sofferenza la messa a fuoco in situazioni di penombra
  • Poco corazzato per come mi sono abituato con Canon
  • Prezzo un pò altino

Conclusione

Bell’obiettivo questo 70-200 Sony f4, un pò costosetto forse ma non mi pento della spesa considerata la qualità d’ immagine. La qualità dei colori e la nitidezza è veramente ottima, e secondo me da il suo meglio da f5 in poi dove l’immagine diventa veramente tagliente. Aberrazioni e flare quasi nulli se non inesistenti anche in condizioni di luce difficili. Io rimango sempre in attesa di lenti terze per il mondo Sony, queste lenti sono ottime ma c’è bisogno di un pò di concorrenza per farle crescere velocemente spostando l’asticella verso l’alto, ancora una volta.

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Andrea Verzola

Vedere, muoversi, guardare oltre ed evolvere. Avvicinarsi, trovarsi l’un l’altro e sentirsi. Mi chiamo Andrea Verzola, mi occupo di comunicazione visiva, attraverso l'uso della fotografia, del video e della grafica Non prediligo un liguaggio specializzato, sono specializzato nel non specializzarmi Essere versatili per me è un elemento chiave di professionalità Cerco il bello in tutte le cose, sia che mi trovi in un polveroso cantiere edile, sia che di fronte abbia il più bell'edificio. Ciò che quindi mi definisce meglio come fotografo è il mio spirito ottimista e positivo. Cambiare è la cosa più bella che si possa fare. Lavoro per diversi studi e aziende nel territorio italiano cercando di dare il mio massimo contributo creativo e professionale.

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