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My Camera Bag: Obiettivo Tamron SP AF 70 – 200mm F/2.8 Di VC USD recensione

Oggi vi parlerò di una lente che ho sempre amato, il Tamron SP AF 70-200 f/2.8. Vi do giusto due dati per non risultare troppo noioso: è un teleobiettivo per formato Full Frame e APS-C, ha apertura minima di f/2.8, un diametro della lente di 77cm (77 si hai letto bene!!), un attuatore autofocus USM (ad ultrasuoni) e stabilizzatore ottico accreditato di 4 stop di vantaggio.

È dal 2013 che ne sono in possesso e vorrei raccontarvi del perchè è una lente che va sul podio delle mie lenti preferite (e del perchè ogni fotografo dovrebbe averlo nel proprio corredo).

Qualità costruttiva

La costruzione della lente è solida e ben concepita, anche dopo anni di utilizzo le ghiere funzionano ancora perfettamente. Il corpo appare robusto, è completo di limitatore di corsa AF ed èd tropicalizzato come dio comanda, con un anellino di gomma che aumenta il serraggio tra lente e corpo macchina. È presente la scala delle distanze di messa a fuoco posizionato vicino all’aggancio dell’obiettivo con il corpo macchina. Il Tamron 70 -200 ha una caratteristica che può essere considerata fastidiosa, le ghiere di questo modello sono invertire rispetto alla corrispettiva lente Canon sia per posizione (il fuoco è dietro allo zoom) sia per rotazione (per zoomare si gira in senso orario). Non è un vero problema, in quanto basta abituarsi e dopo pochi minuti già è un inconveniente lontano. Il vero difetto che ho riscontrato è che montando il paraluce in posizione di “riposo”, vista la posizione delle ghiere, impedisce di zoomare in quanto la prima ghiera risulta completamente coperta. Quindi o tenete il paraluce in posizione corretta o lo dovete tenere sganciato, non ci sono altre opzioni.

Qualità d’immagine

Questo Tamron 70 – 200 si comporta bene nel mantenere una nitidezza elevata fino a f/2.8, a qualsiasi focale, e il contrasto è decisamente impressionante. L’autofocus è molto rapido e lo stabilizzatore estremamente efficace. Nel complesso dunque, un obiettivo davvero eccellente adatto sia alla fotografia sportiva che a quella più tradizionale con tempi di scatto normali.

L’immagine risulta sempre definita e a f2.8 regala dei bokeh morbidi e delicati, anche la vignettatura leggermente presente a f bassi da carattere alle immagini. A 200 mm i bordi iniziano ad essere leggermente morbidi, se possibile meglio non arrivare fino a fondo scala di zoom.

È possibile acquistare il Tamron 70-200 mm f2.8 su amazon a questo link!

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Cosa ci posso fare?

Ottimo per ritratti, fotografia sportiva e reportage, il diaframma a nove lamelle del Tamron 70-200 mm f2.8 dona dei bellissimi bokeh. Leggero e ben costruito è utile anche per realizzare dei close-up a distanza. L’ho uso sia per fare reportage di eventi, che per still-life e non mi ha mai deluso. Bisogna sempre considerare che la distanza minima per la messa a fuoco è di oltre 1 m (intorno ad 1.30m circa)! Particolarmente indicato, grazie al suo diaframma aperto e allo stabilizzatore, ad isolare i soggetti dal contesto anche in situazioni di scarsa illuminazione.

Se sbirciate all’interno del mio portfolio online, molti scatti sono fatti tramite questa lente. Mi ha sempre convinto per qualità e fa parte praticamente sempre delle lenti che mi porto dietro durante qualsiasi servizio.

Come si comporta a livello video

In questo caso c’è da fare una distinzione, usato su cavalletto per riprese “statiche” permette di ottenere delle riprese ben definite, specialmente per fare interviste e ritratti. Usato invece in accoppiata a slider o steadycam ho sempre faticato ad avere riprese “controllabili”, è un ottica troppo estesa per garantire riprese fluide. Sconsigliatissimo l’uso a mano libera, avere delle riprese ferme è molto molto molto difficile.

Cose belle (grandi!)

  • Ottima la stabilizzazione, non mi ha mai deluso
  • Costruzione solida e robusta (l’ho usato anche sotto una leggera pioggia senza particolari problemi)
  • La messa a fuoco è istantanea e silenziosa
  • Ottima resa cromatica

Sfighe varie (mannaggia a voi)

  • Pesa parecchio, non è facile passare una giornata con un obiettivo del genere in mano o in spalla, specialmente se usate la tracolla.
    Se non altro è un esercizio fisico che vi risparmia il dover andare in palestra 🙂
  • Rari casi di follia dell’AF, in qualche occasione sporadica perde la percezione della profondità
  • Dopo 4 anni di utilizzo, la gomma sopra alla ghiera dello zoom ha iniziato a cedere, diventando leggermente più larga rispetto al diametro originale, comprensibile rispetto all’utilizzo fatto

Conclusione

Gran bell’obiettivo questo Tamron 70-200 mm f2.8, dal rapporto qualità/prezzo micidiale per quello che mi riguarda, se non avete grandi budget per comprare il tele ammiraglio di casa Canon/Nikon a praticamente il doppio del prezzo, non posso fare altro che consigliarvelo! Considerando la qualità d’immagine, è praticamente imbattibile nel prezzo. La qualità ottica è eccelsa, anche a f/2.8 è davvero nitido e ricchissimo di dettaglio, pienamente sfruttabile in quasi ogni condizione di luminosità. È possibile acquistare il Tamron 70-200 mm f2.8 su amazon a questo link! Alla prossima recensione! 🙂

Adesso aspetto solo che questa lente inizi ad essere prodotta per Sony ad attacco E e tutto sarà perfetto.

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Andrea Verzola

Vedere, muoversi, guardare oltre ed evolvere. Avvicinarsi, trovarsi l’un l’altro e sentirsi. Mi chiamo Andrea Verzola, mi occupo di comunicazione visiva, attraverso l'uso della fotografia, del video e della grafica Non prediligo un liguaggio specializzato, sono specializzato nel non specializzarmi Essere versatili per me è un elemento chiave di professionalità Cerco il bello in tutte le cose, sia che mi trovi in un polveroso cantiere edile, sia che di fronte abbia il più bell'edificio. Ciò che quindi mi definisce meglio come fotografo è il mio spirito ottimista e positivo. Cambiare è la cosa più bella che si possa fare. Lavoro per diversi studi e aziende nel territorio italiano cercando di dare il mio massimo contributo creativo e professionale.

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