My Camera Bag: Obiettivo Tamron 24-70mm f/2.8 Di VC USD recensione

L’obiettivo è grande, solido e ben rifinito. Non sfigura affatto affianco agli zoom di “marca” e, nel caso della versione per fotocamere Canon-Nikon, offre la stabilizzazione interna (non presente nella versione per fotocamere Sony in quanto queste sono già dotate di stabilizzazione nel corpo).

Qualità costruttiva

Nessun compromesso, lente ben fatta e dopo molto utilizzo non sembra affatto soffrire troppo. Tamron ha progettato una lente con trattamento tropicalizzato ben curata nei dettagli: le due ghiere scorrono in modo naturale (forse un po troppo rigide specialmente quando è nuovo) e la plastica esterna è di buona fattura. La lente frontale è di dimensioni molto generose per permettere un apertura a f 2.8, e la dimensione totale dell’obiettivo risulta essere non troppo portatile sia per il peso che per le dimensioni. L’obiettivo è dotato di stabilizzatore, che permette di ottenere immagini nitide scendendo anche ad un 1/40 di sec  senza rischiare troppo anche a mano libera e in condizioni di luce scarsa. Lo zoom avviene per spostamento della lente anteriore, quindi l’obiettivo si “allunga” zoomando. Lo stabilizzatore è ottimo e fa il suo dovere in maniera egregia, come pure la messa a fuoco, rapida, precisa e silenziosa. In rari casi mi è successo che in scarsità di luce l’intervento dello stabilizzatore mi ha dato problemi allo scatto.

Qualità d’immagine

Questo Tamron si comporta bene nel mantenere una nitidezza elevata a partire da f/3.2, garantisce un immagine ricca di dettagli, scendendo sotto per me perde un pò di dettaglio. I bordi, però, hanno sempre una qualità inferiore rispetto ad i marchi più blasonati ed occorre diaframmare sino ad F/8 per renderli sufficienti.

Cosa ci posso fare?

Il Tamron 24-70mm è un ottimo tutto fare, secondo la mia personale opinione ed esperienza si difende molto bene in contesti molto diversi tra di loro, ad esempio permette di scattare ottime panoramiche naturali (oltretutto è tropicalizzato, per cui lavora anche sotto stress climatico non troppo estremo) e al tempo stesso da soddisfazioni nelle foto di ritratto e nella fotografia di reportage. È quindi una lente molto versatile, si presta per lavori di reportage di eventi anche in ambienti con scarsa luminosità.

Come si comporta a livello video

Un 24-70mm come questo ad uso video permette di coprire una grande varietà di lunghezze focali a seconda dell’evenienza, ad esempio possiamo passare da un 35mm ottimo per riprese d’ambiente fino ad arrivare ad un 70mm per ritratti. L’ottica è un pò pesante, quindi se usiamo sistemi di stabilizzazione gimbal come il Ronin, il peso è ben gestito dalla professionalità della struttura, se andiamo su gimbal meno coriacei ed economici possiamo andare incontro a problemi legati al peso dell’attrezzatura. In generale per i video consiglio comunque l’utilizzo di lenti a focale fissa, sia per la resa che per il minore ingombro.

Cose belle (grandi!)

  • Ottima la stabilizzazione, non mi ha mai deluso
  • Nitidezza della foto a partire da f 3.2
  • Resistenza al flare
  • Rapporto qualità prezzo

Sfighe varie (mannaggia a voi)

  • 82mm di diametro lente sono un po esagerati ed ingombranti
  • Lente pesante, dopo una giornata di shooting un pò lo senti il peso eccessivo
  • Bokeh un pò troppo duro
  • Il paraluce non mi piace per forma

Conclusione

Tamron sta producendo questa lente per tutti i marchi più blasonati nel settore reflex, quindi oltre che a Canon e Nikon, questa lente monta nativamente su camere di marca Sony! Penso sia una lente che se acquistata difficilmente non si usa dato le possibili varietà di utilizzo.  È possibile acquistare il Tamron 24-70mm f/2.8 su amazon a questo link! Alla prossima recensione! 🙂

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Andrea Verzola

Vedere, muoversi, guardare oltre ed evolvere. Avvicinarsi, trovarsi l’un l’altro e sentirsi. Mi chiamo Andrea Verzola, mi occupo di comunicazione visiva, attraverso l'uso della fotografia, del video e della grafica Non prediligo un liguaggio specializzato, sono specializzato nel non specializzarmi Essere versatili per me è un elemento chiave di professionalità Cerco il bello in tutte le cose, sia che mi trovi in un polveroso cantiere edile, sia che di fronte abbia il più bell'edificio. Ciò che quindi mi definisce meglio come fotografo è il mio spirito ottimista e positivo. Cambiare è la cosa più bella che si possa fare. Lavoro per diversi studi e aziende nel territorio italiano cercando di dare il mio massimo contributo creativo e professionale.

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