My Camera Bag: Canon 6d recensione

Mi rendo conto che fuori da questo minuscolo blog, esistono centinaia se non migliaia di recensioni di questa macchina fotografica professionale, probabilmente arrivo tardi in questo gioco, ma volevo dedicare un pò di tempo ad un corpo macchina che mi accompagna tutt’ora nella mia avventura professionale. Gli devo un momento di gloria all’interno del mio sito, in quanto mi ha permesso molte volte di portare a casa ottime immagini!

Ci sono così tante ottime recensioni online della Canon 6d che non ho intenzione di andare  a fondo di ogni caratteristica e di ogni singolo pixel, o le caratteristiche di qualità delle immagini e del rumore di questa fotocamera incredibile. In questa recensione, presenterò quello che ho trovato e ritengo essere le caratteristiche principali della Canon 6d, che lo rendono a mio modesto parere una macchina dall’incredibile rapporto qualità prezzo.

La Canon6d è nelle mie mani dall’inizio del 2014, e l’ho usata (e spero di usarla ancora per un bel pò) per moltissimi lavori fotografici e video, specialmente per il reportage di eventi, un ramo complesso per la scarsità di luci e una notevole molteplicità di situazioni ed ambienti anche muovendosi di pochi passi all’interno della location.

Canon 6d Corpo macchina e qualità costruttiva

La Canon 6d si impugna davvero bene, grazie all’ottima sagomatura che accoglie la mano destra. Il corpo della 6d è solido e robusto, pur rimanendo abbastanza leggero e compatto. Ottimo il mirino (anche per chi come me ha l’occhio sinistro dominante), anche se non copre del tutto l’area inquadrata rispetto al file generato. Assenza importante secondo me è un tasto dedicato al bilanciamento del bianco: si può accedere infatti a tale funzione unicamente tramite lo schermo di controllo rapito, ovvero il menù di impostazione che si attiva con la pressione del tasto “Q”. Messa a fuoco, esposizione e bilanciamento del bianco sono veloci e precisi. L’esposimetro tende però spesso ad essere un pò conservativo specialmente in misurazione valutativa: non è raro di dover compensare l’esposizione sovraesponendo per non trovarsi immagini un pò scure. La Canon 6d è dotata dello scatto silenzioso: lo specchio viene sollevato appena più lentamente del dovuto, garantendo un suono nettamente più dolce e quindi più discreto. Vi posso assicurare che sembra una caratteristica “bella ma inutile” invece spesso in situazioni di silenzio assoluto, essere troppo rumorosi risulta essere fastidiosi per un pubblico che non vuole essere distratto. Ipotizziamo ad esempio di essere in una sala di un convegno in cui un piccolo gruppo di musicisti suona dell’ottima musica classica non amplificata, il rumore dello specchio potrebbe risultare fastidioso e sgradevole.

La dimensione del corpo macchina la trovo migliorabile, senza battery-pack il mignolo della mano risulta essere sempre fuori dall’impugnatura e non particolarmente comoda. In caso di fotografia d’azione e di movimento un impugnatura comoda e grande garantisce psicologicamente un ancora di salvezza 🙂

Qualità d’immagine

Si, sono uno di quelli che sta a zoomare fino all’inverosimile sullo schermo per vedere se la definizione delle immagini mi soddisfa 🙂 con questa premessa posso assicurarvi che i file prodotti, parlando sempre di raw sono sempre di qualità, permettono dei recuperi pazzeschi in post produzione di luci e ombre e hanno un’ottima resistenza al rumore. Le foto prodotte direttamente in jpg dalla Canon EOS 6D sono ottime, pronte per l’uso e per la stampa già con le impostazioni standard. Il rumore è praticamente invisibile fino agli 800 ISO. Dai 1600 ISO si inizia a vedere l’intervento dell’elettronica che nasconde sia il rumore che i dettagli più fini. I files restano comunque perfettamente utilizzabili fino ai 6400 ISO.

In particolare su questo concetto spesso mi è capitato di dover scattare a 10.000 iso (e anche oltre), e il file prodotto è sempre stato utilizzabile, nonostante la presenza di grana. Spettacolare inoltre il punto a croce centrale che mette a fuoco praticamente al buio.

Se volete vedere alcuni lavori miei personali fatti con la Canon6d vi consiglio:

Video

Yes, il mondo si sta sempre più spingendo verso i video, e la Canon 6d si difende bene, l’ho trovata a suo agio anche in questo ambito, specialmente se affiancato ad ottiche dalla resa cinematografica come il 35mm fisso o il 50 mm fisso. Nel web sono presenti molti video approfonditi su questo tema, io vi posso dire che i file che escono sono sempre di qualità elevata e facilmente editabili sia in color grading che in color correction. Consiglio una scheda sd abbastanza veloce per la registrazione di video, per evitare di sovraccaricare la macchina in fase di salvataggio dei file.

Parlando di video, le caratteristiche dei nuovi corpi macchina garantiscono prestazioni e qualità video molto superiori alla Canon 6d (esempio guardatele le recensioni su amazon di sony6300, a7sII), per cui se avete bisogno di caratteristiche spinte su questo fronte, probabilmente bisogna orientarsi su altro.

Autonomia della batteria originale

Sotto questo di punto è pazzesca, puoi fare tranquillamente una giornata intensa di shooting (750/1000 scatti) e arrivare tranquillamente a fine giornata. Per quanto riguarda invece la modalità video meglio avere una batteria di riserva perchè coprire un’intera giornata di video è abbastanza difficile, a meno che non fate lunghe pause tra una sequenza e un’altra. Se volete acquistare della batterie di riserva ad un prezzo modico, consiglio queste patona, nel caso abbiate un battery pack MAI mischiare batteria di marca diversa.

Cose belle (grandi!)

  • Il gps! Si questa macchina ha il gps e geotagga ogni singolo scatto! Sembra una banalità, invece è una funzione utilissima. Quando passo il materiale fotografico a persone terze, come ad esempio community manager, nel momento in cui caricano il materiale su piattaforme social compaiono già nella posizione fatta (e corretta) senza nessun intervento. Una piccola sfumatura che può aumentare esponenzialmente il valore percepito del proprio materiale!
  • grande resa anche ad alti iso
  • ergonomia in generale, tutto sta al posto giusto e facilmente raggiungibile in un attimo
  • resistenza all’uso, attulamente ho superato i 200.000 scatti e non da segni di cedimento

Sfighe varie (mannaggia a voi)

Nel rapporto qualità prezzo del corpo macchina Canon 6d, secondo me tre sono le cose che veramente mi mancano in questo corpo macchina:

  • la presenza di un slot per le schede flash, non tanto per la scheda in sè ma perchè non ho la possibilità di salvare i jpg in una scheda e i raw in un altra, obbligandomi a continui travasi se devo passare del materiale live (e subito utilizzabile come i jpg) a collaboratori nelle vicinanze
  • non c’è l’entrata delle cuffie!! Sembra banale ma se stai registrando un video direttamente con il microfono in macchina, non hai la certezza matematica che stia andando tutto bene, e se stai lavorando non puoi permetterti di affidarti alla fortuna, specialmente in questo mondo…
  • video limitato a full hd 25 frame, capisco che è un progetto un pò datato, ma almeno 30 fps sono d’obbligo rispetto alla spesa per l’acquisto di questo corpo macchina, 25 fps mi vanno un pò stretti

Conclusione

Ne vale la pena l’acquisto? Dipende da te! Nel senso, se sei alla ricerca di un corpo macchina da prima esperienza secondo me potresti rimanere spiazzato dalla moltitudine di comandi, dal punto di vista economico inoltre le ottiche serie “L” per fullframe sono abbastanza costose, per cui se vuoi entrare in questo magnifico mondo, mio caro lettore vola più basso e parti da una entry level, come una canon 1200D. Vorrei anche aggiungere che un corpo macchina costoso non garantisce foto di qualità, quello dipende dalla testa dell’autore!

Se invece vuoi fare un salto di categoria, senza spendere una fortuna ed iniziare a avere file professionali, te la consiglio spassionatamente, non te ne pentirai 🙂 Puoi acquistare la Canon 6d solo corpo macchina ad un prezzo vantaggioso ed in totale sicurezza tramite il buon amazon, a questo link! Nel caso invece la volete anche con un’obiettivo, esiste il kit con il 24-105, lo trovate a questo link!

Spero che la recensione non troppo seria vi sia piaciuta, alla prossima! 🙂

Andrea Verzola

Vedere, muoversi, guardare oltre ed evolvere. Avvicinarsi, trovarsi l’un l’altro e sentirsi. Mi chiamo Andrea Verzola, mi occupo di comunicazione visiva, attraverso l'uso della fotografia, del video e della grafica Non prediligo un liguaggio specializzato, sono specializzato nel non specializzarmi Essere versatili per me è un elemento chiave di professionalità Cerco il bello in tutte le cose, sia che mi trovi in un polveroso cantiere edile, sia che di fronte abbia il più bell'edificio. Ciò che quindi mi definisce meglio come fotografo è il mio spirito ottimista e positivo. Cambiare è la cosa più bella che si possa fare. Lavoro per diversi studi e aziende nel territorio italiano cercando di dare il mio massimo contributo creativo e professionale.