Cosa rende positivo il nostro percorso?

Tutti la rincorrono, pochi la conoscono veramente, è la domanda che ci poniamo probabilmente più volte per tutta la durata della nostra vita. Cosa ci rende davvero felici?

La felicità, proprio perché si nasconde nelle pieghe della vita, sfugge anche all’occhio scientifico degli studiosi. Ma c’è chi è deciso a scoprirne i segreti e da anni la studia incessantemente. Robert Waldinger è uno psichiatra e psicoanalista e insegna presso l’Harvard Medical School. Attualmente è impegnato in uno studio molto particolare: capire cosa ci rende davvero felici, riporta i dati della sua ricerca in questo intervento al TED di cui ne consiglio la visione.

3 segreti per una felicità reale. I suggerimenti di una ricerca di oltre 75 anni.

Cosa ci rende appagati? Diventare ricchi? Diventare famosi?

Recentemente, un sondaggio ha chiesto ai millennials quali fossero per loro gli obiettivi più importanti da raggiungere nella vita. L’80% di loro ha risposto: diventare ricchi. Mentre un altro 50% ha concordato: diventare famosi. Robert Waldinger spiega che questo risultato è dovuto ad un tipo di mentalità che ci spinge a lavorare, a spremerci sempre di più, per ottenere di più. Con la speranza che questo porti ad una vita felice. La maggior parte di ciò che conosciamo sulla vita umana la sappiamo chiedendo alle persone di ricordarsi del loro passato, ma non è sufficiente. Infatti in realtà dimentichiamo una grande quantità di cose che ci succedono e, inoltre, a volte la memoria sa essere assolutamente creativa e poco “realistica”.

Come spiega Waldinger, ciò che sembra essere emerso in più di 75 anni di studi è una verità semplice: sarebbero proprio le relazioni stabili e durature che costruiamo nella nostra vita a definire il nostro successo. “Anno dopo anno – afferma Waldinger – abbiamo osservato questo: le persone che se la passano meglio sono proprio quelle che possono contare sull’appoggio della famiglia, degli amici, della loro comunità”.

Certamente, questi consigli appaiono come la scoperta dell’acqua calda. Ma allora, si chiede Robert Waldinger, perché sono così facili da ignorare?

“Siamo umani. Quello che davvero ci piace è una soluzione rapida, qualcosa che renda buone le nostre vite e le mantenga così. Le relazioni sono difficili e confuse, non sono né sexy, né alla moda e serve un duro lavoro per prendersi cura di famiglia e amici.

E te che ne pensi? Scrivilo nei commenti qua sotto! 🙂

Andrea Verzola

Vedere, muoversi, guardare oltre ed evolvere. Avvicinarsi, trovarsi l’un l’altro e sentirsi. Mi chiamo Andrea Verzola, mi occupo di comunicazione visiva, attraverso l'uso della fotografia, del video e della grafica Non prediligo un liguaggio specializzato, sono specializzato nel non specializzarmi Essere versatili per me è un elemento chiave di professionalità Cerco il bello in tutte le cose, sia che mi trovi in un polveroso cantiere edile, sia che di fronte abbia il più bell'edificio. Ciò che quindi mi definisce meglio come fotografo è il mio spirito ottimista e positivo. Cambiare è la cosa più bella che si possa fare. Lavoro per diversi studi e aziende nel territorio italiano cercando di dare il mio massimo contributo creativo e professionale.

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